Due istituzioni bolognesi della musica e dell’arte accomunate dal legno, materiale capace per antonomasia di interagire e sposare ambiti e ambienti anche molto diversi. E allora ecco che dal prestigioso Teatro Comunale di Bologna al Matis Club, discoteca di riferimento all’ombra delle due torri, il passo diventa davvero breve se a unirli è il fil-rouge di un materiale, il legno appunto, che ricopre col medesimo effetto scenico la pista di un raffinato disco club e il pavimento di una celebre platea teatrale. Tra classicità e modernità, il parquet diventa così rappresentazione ideale della stessa universalità della musica, forma espressiva in grado di unire le latitudini più estreme e di esprimere la gamma pressoché illimitata dell’entertainment contemporaneo.